Il suo nome è costituito dal suffisso latino “melo”, per identificare un cactus a forma di mela o melone. E’ infatti una delle sue peculiarità la forma prettamente sferica, unita soprattutto al bellissimo cefalio: si tratta di una particolare protuberanza pelosa, solitamente rossastra, che spunta sull’apice quando la pianta è ormai matura, dalla quale sbocceranno poi i fiori. Dal momento in cui si sviluppa questo appariscente dettaglio, il corpo del cactus smette di aumentare le sue dimensioni, lasciando spazio alla crescita colonnare del cefalio, quasi come se un piccolo cactus rosso a sé stante stesse crescendo sopra al nostro Melocactus! E’ uno spettacolo davvero particolare, che rende questo genere facilmente riconoscibile ed unico, molto apprezzato nonostante cresca piuttosto lentamente. Una piccola curiosità: i Melocactus esistono da tempi molto antichi, addirittura alcuni documenti dimostrano che siano stati tra le prime piante “nuove” avvistate da Cristoforo Colombo al suo arrivo nelle Americhe!