Questo genere è frutto di una ibridazione avvenuta in vivaio tra due generi addirittura diversi, Pachyphytum e Sedum, da cui il simpatico nome unito. L’esemplare ottenuto mostra caratteristiche comuni ai due genitori, stravolgendole al tempo stesso per dar vita ad un’assoluta novità, in cui i colori e le forme di entrambi generano una succulenta decisamente originale che non passerà di certo inosservata. Il genere comprende una sola specie attualmente, il Pachysedum ‘Ganzhou’, talmente peculiare da meritare un intero genere a sé stante. Si tratta di una meravigliosa pianta disposta a rosetta che non raggiunge dimensioni notevoli, ma affascina per le sue foglie digitiformi di un caratteristico colore rosa-violaceo tendente a cambiare notevolmente a seconda della stagione e dell’esposizione solare, in grado di virare anche verso toni bluastri inconfondibili. A completare il quadro, una pruina biancastra ricopre l’intera epidermide fogliare, la rende opaca e tenue, proteggendola al tempo stesso dai raggi solari intensi e permettendole di sfoggiare il suo magnifico aspetto sotto le condizioni climatiche più disparate!