Il suo nome fu scelto in onore di Michelangelo Console, importante botanico italiano. Contrariamente alla maggior parte dei cactus, ci troviamo di fronte ad una forma insolita, poiché si presenta con un fusto piatto ed allungato, dal quale si dipartono segmenti tondeggianti ed appiattiti. Queste piante sono spesso munite di spine fitte e piuttosto pericolose, che la pianta ha sviluppato per difendersi nei luoghi nativi; altre specie sono invece completamente ed inaspettatamente prive di aculei. Ciò che però la contraddistingue con facilità da ogni altro genere e la fa apprezzare è senza dubbio l’aspetto così peculiare, estremamente ornamentale ed adatto ai veri amanti ed intenditori di cactus! Ecco riportati di seguito alcuni consigli utili per la sua corretta cura e coltivazione: La Consolea è una pianta che gradisce l’esposizione a pieno sole e le situazioni piuttosto areate. E' preferibile tenerla a temperature miti e soprattutto mai inferiori a 3°C, per tale motivo si consiglia di posizionarla in luoghi ben riparati e arieggiati durante l’inverno. Annaffiare moderatamente, accertandosi che il terreno sia completamente asciutto fra una innaffiatura e l’altra. E' sufficiente una volta a settimana in primavera e estate, con una riduzione a cadenza bimestrale in autunno. Sospendere del tutto le irrigazioni in inverno per consentire alla pianta di entrare in dormienza. E' ottimale un terreno fortemente drenante, per esempio formato da un mix tra torba e pomice in modo che non ristagni l'acqua. Non necessitano di frequenti concimazioni, sarà sufficiente diluire concime con l'acqua delle annaffiature una volta all'anno.