Taciveria è un genere di succulenta che non è presente in natura ma viene creata nei vivai dall'incrocio tra il genere Tacitum (conosciuto comunemente anche come Graptopetalum) ed Echeveria. Sono piante succulente molto apprezzate dai collezionisti di tutto il mondo grazie al loro aspetto particolare e accattivante. Hanno ereditato le caratteristiche della forma di entrambi i genitori come la disposizione a rosetta compatta con foglie dalla forma ovale che terminano con una leggera punta e margini ben delineati. Questo genere di succulente è adatto a climi miti con temperature alte e comunque sopra i 4° ma non ama la luce diretta del sole soprattutto nelle ore più calde della giornata. L’epidermide delle Taciverie presenta diverse tonalità e sfumature a seconda dell’ambiente circostante o dai vari incroci tra tipi diversi di Graptopetalum e Echeverie; colorazioni che variano dal verde intenso, glauco/bluastro al verde chiaro opaco e, dopo una prolungata esposizione ai raggi solari queste succulente tendono ad assumere sfumature rossastre nella parte inferiore delle foglie, soprattutto verso i margini e le punte. Sono piante molto facili da coltivare e non necessitano di frequenti annaffiature, serve annaffiare solo quando il terriccio è completamente asciutto. I fiori di Taciveria sbocciano all’apice della pianta da lunghi steli e presentano petali delicati dai colori sgargianti di colore rosa o fuxia.