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Il nome di questa pianta, Bombax, deriva dal latino e significa splendido o meraviglioso, in riferimento alla sua grandiosa altezza. Le piante di questo genere si sviluppano in grossi alberi decidui, termine che si riferisce a tutti quegli esemplari che perdono le foglie durante il riposo vegetativo. Le Bombax possono raggiungere i 40 m di altezza, e molte delle sue specie vengono coltivate con lo scopo di ottenere i loro particolari frutti, da cui si possono ricavare delle fibre simili al cotone, ma molto più sottili. Per la sua maestosità e la bellezza delle sue chiome dalle foglie enormi si adatta benissimo qualsiasi giardino, donandogli un tocco esotico e solenne che non passerà di certo inosservato. Di seguito sono riportati alcuni consigli riguardo la sua cura e coltivazione: Questa pianta richiede di essere posta in una zona molto luminosa e gradisce particolarmente i raggi diretti del sole. Ama i caldi intensi tropicali, motivo per cui non è in grado di resistere a temperature vicine allo zero, pertanto è consigliabile posizionarla in luoghi riparati e asciutti in inverno. Necessita di molta acqua nei periodi caldi, a patto che non ristagni nelle radici, cosa che potrebbe causarne il marciume. Quando invece, in inverno, perde le sue foglie, va in riposo vegetativo ed è consigliabile mantenerla asciutta per evitare che geli. Consigliamo come terreno ideale un substrato adatto per le piante cactacee che sia fortemente drenante. Le Bombax non necessitano di frequenti concimazioni, sarà sufficiente diluire del concime specifico con l'acqua delle annaffiature una volta all'anno, durante la stagione vegetativa.