Chiamata così in onore di un importante botanico, non è facile intuire che questa pianta appartiene alla famiglia delle Cactacee in quanto, per il suo portamento arbustivo e per le infiorescenze, somiglia molto di più ad alcune tipologie di rose selvatiche (da qui il nome comune di “rosa cactus”). Presenta fusti sottili e legnosi, di colore verde intenso e muniti di foglie dalla forma ovale e lungo il fusto fuoriescono spine sottili di colore giallastro o marrone.