Vaso: 6,5 cm.
E’ senza dubbio una delle specie più diffuse in tutta Europa, sia perché è endemica di questi luoghi, che per la sua incredibile resistenza anche a temperature molto basse! Presenta piccole foglie carnose e glabre, obovate ma appuntite all’apice e fittamente adornate da microscopiche “ciglia” lungo i margini, dai colori che sfumano tra il verde e il nerastro. Si tratta di una pianta tappezzante, costituita da rosette che si sviluppando lungo sottili steli e tendono a riempire ampi spazi orizzontalmente; questa sua caratteristica, unita alla resistenza al freddo e alla necessità di cure quasi nulle e di terriccio scarsissimo, ha reso questo piante perfette per giardini rocciosi e soprattutto per adornare tetti (da cui il nome della specie “Sempervivum dei tetti”): in passato, infatti, si credeva che questa succulenta avesse proprietà protettive, riparando le case dai fulmini e, addirittura dagli incendi (realmente queste piante sono fortemente resistenti alle fiamme e capaci di rigenerarsi anche in mezzo alle ceneri). Aldilà delle credenze popolari, tuttora S. tectorum viene sfruttata nelle zone montane per decorare i tetti, offendo al contempo un riparo da eventuali infiltrazioni e creando una sorta di strato isolante naturale!