Questo genere di piante originarie della parte orientale dell’Africa, furono pubblicate con questo nome nel 1819 da Francisco Campderà in onore di William John Burchell, noto esploratore e naturalista britannico. Le Oxygonum sono piante perenni erbacee, caudiciformi e raramente anche arbustive; con steli verde glauco o bruno-rossastri e in alcune specie molto ramificati. Le foglie cambiano a seconda della varietà della specie: in alcuni casi sono allungate con margini regolari; in altri dalla forma ovale/arrotondata con margini ondulati o frastagliati. Presentano variazioni di colore a seconda della specie e dall’esposizione al sole, dal verde chiaro opaco a quello scuro e in alcuni casi sono anche puntinate di nero su tutte e due le superfici fogliari. Le sue infiorescenze sono poligami, sia maschili che femminili sulla stessa pianta e hanno forme e colorazioni che variano; più comunemente presentano 5 petali di colore bianco opaco e sbocciano su lunghi steli.