Opuntia microdasys

Si tratta di un cactus estremamente particolare e dal portamento compatto e molto suggestivo: presenta un fusto ramificato costituito da pale ovali, chiamate cladodi (che per la loro forma fanno soprannominare la pianta “cactus dalle orecchie di coniglio”), ciascuna dotata di innumerevoli spine microscopiche, simili a setole dai colori che possono variare dal bianco candido al rosso-brunastro. Nonostante all’apparenza appaia innocua per l’aspetto quasi peloso che assume, in realtà si tratta di spine estremamente pungenti e pericolose! Con la crescita, in natura questo cactus dà vita a folti cespugli ramificati, che raggiungono anche il metro di altezza: un vero e proprio spettacolo, amplificato ancor più in estate, quando sbocciano grandi fiori, solitamente gialli, a forma di coppa.