Vaso: 6,5 cm.
E’ l’unica specie di questo genere, che prende nome dal latino “lapidem”, cioè "pietra": questo esemplare è infatti assimilabile alla pietra sia per quanto riguarda la sua forma che per il colore marmoreo che lo contraddistingue; inoltre, in natura tende a crescere in terreni rocciosi, proprio in mezzo alle pietre, con le quali quasi si mimetizza. Si tratta di una succulenta nana che presenta fusto e rami nascosti sotto le foglie, le quali sono larghe e tozze, a sezione triangolare, quasi poggiate l’una sull’altra e dal tipico colore marmoreo che tende a schiarirsi ancora di più al sole. Molto spesso questa pianta viene coltivata anche per le sue infiorescenze appariscenti: nei periodi primaverili sbocciano infatti graziosi fiori margheriformi di colore giallo-arancio, che talvolta, per le loro dimensioni, ricoprono l’intera pianta.