Il genere Brunsvigia include circa 20 specie che si trovano principalmente nelle zone semiaride dell’Africa. Sono piante sempreverdi che producono un bulbo, di solito parzialmente esposto, da cui fuoriescono lunghe foglie a forma di lingua, generalmente glabre, ma nelle specie B. radula e B. namaquana la superficie del fogliame è ricoperta da morbide setole di colore giallo pallido. Brunsvigia è una pianta decidua, cioè perde il fogliame durante il riposo per poi rigenerarlo nel periodo vegetativo. La vera bellezza di questo genere sta nelle sue meravigliose infiorescenze a forma di tromba, molto simili a gigli, dal colore che varia dal rosa pallido al rosso fuoco. La curiosità di questo genere è che si divide nelle specie estive e quelle invernali, ovvero alcune specie fioriscono in primavera/estate, alcune in autunno/inverno. Fioriscono soltanto gli esemplari maturi ma, se saprete aspettare, Brunsvigia vi regalerà uno spettacolo indimenticabile! Ecco alcuni semplici consigli per la sua cura e coltivazione: La Brunsvigia ama gli spazi in pieno sole. Si adatta facilmente a qualsiasi temperatura, addirittura resiste fino a -10°C a patto che il terreno sia mantenuto completamente asciutto. Va annaffiata regolarmente durante il periodo vegetativo, per poi sospendere del tutto le irrigazioni per il periodo della dormienza. E' ottimale un terreno ben drenante e poroso, a pH leggermente acido, per esempio, 2 parti di sabbia, 1 parte di compost e 1 parte di pomice. Queste piante non hanno necessità di frequenti concimazioni, sarà sufficiente diluire concime con l'acqua delle annaffiature una volta all'anno.