Il nome di questo genere fu scelto in onore del collezionista di piante Karl-Werner Beisel. Comprende una sola specie, la Beiselia mexicana, scoperta nelle foreste del Messico intorno agli anni Ottanta, ma la storia del genere fu ben più complessa: considerata inizialmente parte di una famiglia, in seguito studiando le varie sezioni della pianta sembrava simile a più famiglie assieme, tanto da dover creare alla fine un nuovo genere solo per lei. In natura parliamo di un arbusto che supera addirittura i 10 m di altezza, mentre in coltivazione è particolarmente apprezzata per il suo aspetto arbustivo, paragonabile quasi ad un bonsai, il cui fusto caudiciforme funge da riserva idrica per sopravvivere anche durante lunghi periodi di siccità! Nel complesso Beiselia racchiude in sé fascino esotico e semplicità di coltivazione, accoppiata perfetta per renderla una pianta adatta ad ogni ambiente e ad ogni coltivatore!