Il suo nome deriva dal greco e letteralmente significa “privo di ali”, in riferimento probabilmente ai suoi lunghi fusti che si prostrano al suolo. Questo genere comprende un insieme di piante tappezzanti, ideali per ricoprire ampi spazi di terreno, pareti soleggiate o giardini rocciosi. Sono costituite infatti da lunghi steli esili che radicano facilmente anche con pochissimo substrato, ricoperti di foglie di un bel verde chiaro, leggermente rosate al sole, che generalmente rimangono tutto l’anno a vivacizzare gli spazi circostanti. Per il loro aspetto, le piante di Aptenia si prestano perfettamente anche come ricadenti da vasi appesi, ammaliandovi con verdi e folte cascate picchiettate da piccoli fiori rosa o violacei, in grado di durare davvero a lungo rispetto ad altre piante grasse! Sono succulente molto facili da coltivare anche per la loro capacità di resistere benissimo a temperature alte, al sole e soprattutto alla siccità. Una curiosità: le sue infiorescenze mostrano la principale caratteristica di Aptenia, che è quella di amare il caldo e la luce, infatti si aprono solo quando sono sotto al sole!