Si tratta di un ibrido generato in vivaio da Karen Zimmerman, costituito da un fusto cilindrico centrale, dal quale si dipartono in modo alternato foglie lunghe e rigide, fortemente appuntite e che si rivolgono verso l’alto, spesso incurvandosi. L’epidermide assume piacevoli tonalità verdi scure, picchiettate di zone bianche e caratterizzate da una peculiarità che rende questa specie inconfondibile: i margini del fogliame sono arricchiti da denti molto larghi e piatti all’apice, di un bel rosso-aranciato, che conferiscono alla pianta nell’insieme un aspetto davvero unico e fortemente ornamentale!