Dinteranthus (Succulente)

Il suo nome fu scelto in onore del professor K. Dinter, cui si aggiunge il suffisso che in greco significa “fiore”. Si tratta di piccole succulente dall’aspetto simile a pietre, peculiarità che le fa comunemente definire “sassi viventi”: questa loro caratteristica è in realtà una difesa che il Dinteranthus adotta per mimetizzarsi tra i ciottoli dei terreni quarzosi su cui spontaneamente nasce, evitando così di divenire preda degli animali. Presenta piccoli corpi sferoidi costituiti da una sola coppia di foglie carnose che trattengono molta acqua per resistere ai lunghi periodi di siccità, al centro delle quali sboccia generalmente un singolo fiore giallo molto vivace e vistoso, che contrasta piacevolmente con il colore freddo, simile al marmo, della pianta. Dopo la fioritura autunnale le foglie si seccano per lasciare spazio al nuovo fogliame che si genera. Sono succulente molto particolari ed estremamente ricercate per la loro forma estremamente insolita ed ornamentale! Ecco alcuni consigli per la sua coltivazione: Deve venir collocato in un punto luminoso: ha bisogno della massima quantità di luce possibile. Tienilo a temperature superiori a 5ºC. Va riparato durante l'inverno, mantenendolo completamente asciutto. Va annaffiata regolarmente tutto l'anno: una volta alla settimana va bene, aspettando sempre che il terreno si asciughi completamente. Durante l'inverno, mantenerla completamente asciutta fino a quando non perde le vecchie foglie (marzo-aprile). Presta attenzione al marciume radicale. Scegliere un substrato ben drenato, possibilmente con un'abbondante parte minerale, un elevato grado di grana, sabbia grossolana e ciottoli. Non necessitano di frequenti concimazioni, sarà sufficiente diluire concime con l'acqua delle annaffiature una volta all'anno.