Dyckia

Il suo nome fu scelto in onore del principe von Salm-Dyck, appassionato di botanica. Sono considerate la più antica stirpe tra le Bromeliacee e, crescendo spontaneamente in zone molto aride, si sono fortemente rafforzate, divenendo le uniche rappresentanti di questa famiglia in grado di sopravvivere a temperature piuttosto basse. Riescono inoltre a resistere per lunghi periodi senza acqua, ponendosi in uno stato di dormienza dal quale si sveglieranno quando riceveranno nuovamente apporto idrico. Sono piante fortemente caratteristiche e ben riconoscibili, con le lunghe foglie rigide che presentano punte spinose e si sviluppano con portamento a rosetta; anche l’aspetto del fogliame è molto vario, da liscio a seghettato, con colori pieni o maculati e striati: sono talmente ornamentali e diverse tra loro, che non mancherà mai un esemplare adatto ai vostri gusti! La Dykia gradisce un’esposizione a pieno sole e situazioni piuttosto areate. E' preferibile tenerla a temperature miti e soprattutto mai inferiori a 10°C, per tale motivo si consiglia di posizionarla in luoghi ben riparati durante l’inverno. Annaffiare moderatamente, accertandosi che il terreno sia completamente asciutto tra un’annaffiatura e l’altra. E' sufficiente annaffiare una volta a settimana in primavera ed estate. Sospendere del tutto le irrigazioni in autunno e inverno per consentire alla pianta di entrare in dormienza. Consigliamo come ottimale un terreno fortemente drenante, per esempio formato da un miscuglio tra torba e pomice in modo che non ristagni l'acqua. Non necessitano di frequenti concimazioni, sarà sufficiente diluire concime con l'acqua delle annaffiature una volta all'anno.