Il suo nome fu scelto in onore del duca Maximilien di Leuchtenberg, appassionato botanico. Nonostante le lunghe foglie a sezione triangolare molto simili a quelle dell’Agave, si tratta in questo caso di una cactacea, che, sebbene all’apparenza possa sembrare molto diversa, è considerata strettamente imparentata con il genere Ferocactus. Comunemente chiamata “cactus prisma” per la forma delle foglie, la sua essenza di cactacea è presente soprattutto nel fogliame, che è verde-glauco, disposto a rosetta e munito apicalmente di areole e spine dalla consistenza cartacea. Presenta un aspetto estremamente ornamentale e particolare, ma in estate è ancor più straordinaria con i suoi fiori centrali, che colorano i vostri ambienti con petali sfumati dal giallo al rossastro, molto suggestivi e decorativi! Ecco alcuni semplici consigli per la sua corretta cura e coltivazione: Gradisce posizioni molto luminose, evitando tuttavia i raggi diretti del sole nelle ore più calde della giornata. E' preferibile tenere la Leuchtembergia a temperature miti e soprattutto mai inferiori a 10°C, per tale motivo si consiglia di posizionarla in luoghi riparati e arieggiati durante l’inverno. Annaffiare moderatamente, solo quando il terreno è completamente asciutto. E' sufficiente una volta a settimana in primavera e estate, una riduzione a cadenza bimestrale in autunno, e sospendere del tutto in inverno. E' ottimale un terriccio ben drenante, meglio ancora se ulteriormente arricchito da materiali inerti come pomice, sabbia o lapillo. Non necessitano di frequenti concimazioni, sarà sufficiente diluire del concime specifico con l'acqua delle annaffiature una volta all'anno.