Prende il nome dal botanico Weberbauer che lo studiò a inizio Novecento, cui segue il suffisso “cereus”, cioè candelabro, per identificare la sua forma tipicamente colonnare. I loro stretti fusti verdi possono raggiungere in natura dimensioni enormi, ma anche nei vostri vasi potrebbero arrivare persino a due metri! Si riconoscono facilmente, oltre che per il loro portamento sviluppato totalmente in altezza, anche per le caratteristiche spine giallo intenso, che doneranno un magnifico tocco di colore e luminosità ai vostri ambienti. Ecco riportati di seguito alcuni semplici consigli per la sua corretta cura e coltivazione: Richiede esposizione a pieno sole, necessita di molta luce durante tutte le stagioni. Quando le piante sono ancora molto giovani, è consigliabile proteggerle dai raggi diretti nelle ore più calde della giornata. Non ha problemi con il caldo intenso, ma li presenta in caso di molto freddo: necessita di riparo quando le temperature scendono al di sotto dei 10°C. E' preferibile non annaffiare troppo spesso, solamente quando il terreno è asciutto da diversi giorni. In inverno si possono sospendere completamente le annaffiature poiché, come tutte le piante grasse, quando le temperature non sono alte è sufficiente l'acqua che immagazzina al suo interno. E' ottimale un terreno specifico per cactacee, molto ben drenante. Queste sono piante che necessitano di frequenti concimazioni, perciò sarà sufficiente diluire del concime specifico con l'acqua delle annaffiature una volta all'anno.